Sono un fanatico del computer e delle e-mail, a mio avviso, una delle più belle invenzioni del dopoguerra; la bellezza di mandare uno scritto (che rimane) che il destinatario riceve subito ma può leggere quando crede, e non costa niente, almeno per ora. Sì c'è il telefono, ma quando io telefono so quello che voglio, ho tutto sottomano per fare la telefonata ed ovviamente sono libero, ma chi riceve la telefonata, ha tutto sottomano per rispondere alle mie richieste? è libero e sono sicuro di non disturbare?…Pensate quando si telefona al call center: il loro lavoro è rispondere al telefono ma quante volte cade la linea o si viene messi in attesa…
Sì c'è il fax ma non sempre arrivano leggibili, disturbi di linea, inceppamento della carta…ed hanno un costo.
Viva le e_mail!
Trovate qui la riproduzione della copertina di un listino; vi era già indicato l'indirizzo della posta Elettronica “Peis”: lo tenni per due anni poi lo chiusi, forse ero l'unico nel campo della filatelia in Europa ad avere la posta elettronica e da soli è difficile fare corrispondenza!!
1987 – Indirizzo e-mail “ Posta Elettronica = Peis CA 0323”
1996 – e-mail girotti@mbox.nau.it
1997 – e-mail m.girotti@girottibologna.it
Da oggi gibo@girottibologna.it
